28 settembre 2014

Per la serie che ci tocca sentire: Beckham non smutanda più e la D'Urso è sottopagata


Sveglia! Il mondo è malato! Così ci redarguiva qualche anno fa Zucchero prima di andare a fare l'amore in ogni mare ed ogni pane. E come dargli torto a leggere certe notizie sui giornali, roba da svegliarsi di soprassalto e avere incubi per notti intere. Ebbene si. Perchè ben due notizie ci hanno sconvolto  e destabilizzato il nostro metabolismo in questo week end di fine settembre, l’addio alla smutandata di David Beckham e la dichiarazione dei redditi di Barbara D’Urso.

In un mondo che inesorabilmente va al rovescio, dove si spogliano i cessi e appendono le mutande al chiodo i bonerrimi, dove i cervelli fuggono all’estero e quelli trafugati restano a rubare soldi alla società per opera dello spirito santo invece di andare a raccogliere i pomodori nei campi, ci arrivano tra capo e collo (testa spalla baby one, two, three) queste due notizie che potevamo tranquillamente evitare e farne a meno. Soprattutto la prima, che sollazzava i nostri spiriti nelle notti gelide d’inverno.

Dopo la notiziaccia dataci da Brad Pitt che non avrebbe più fatto scene di nudi e di sesso nei suoi film, adesso ci arriva un’altra tegola in testa, un boccone amaro da digerire. Infatti, David Beckham alla soglia degli anta ha deciso di non fare più il testimonial d’intimo. Niente più filmati di lui che corre in boxer in ogni dove o foto di lui a gambe sciancate col pacco in bella mostra. Tutto ciò è finito!

L’ex calciatore ha deciso che non ha più l’età per provocare i nostri ormoni deboli di cuore e si è detto meglio smettere finchè gliel’ammollo ancora che dover essere deriso tra qualche anno e mandato in pensione dalle marche. "Sto invecchiando, ho quattro figli, con il fisico sono ancora in forma, ma tra qualche anno le persone che mi vedranno in mutande inizieranno a stancarsi. Non è ora di smettere? Il mio corpo è ancora a posto ma è solo questione di tempo prima che la gente si ponga in maniera differente nei miei confronti. Essere fotografato mezzo nudo non è facile. È una cosa che mi mette sempre agitazione. Senza vestiti ci si sente esposti."

No Daviduccio, non è ora di smettere. Almeno un’altro paro d’anni e ci fai contenti tutti. Hai appena lanciato la tua linea di slippini e a chi vogliamo farla pubblicizzare. E andiamo! Che poi se tua moglie è diventata ambasciatrice dell’Onu contro l’Aids tutto è possibile, anche che il tuo fisico regga alle leggi della gravità, che i tuoi addominali non si affloscino e che il tuo corpo ci allieti per una decina d’anni ancora. Lascialo decidere a noi quando stancarci del tuo pacco.

L’altra notizia da urlo di Munch invece arriva da Barbarella D’Urso che, durante un’intervista a La Zanzara, ha palesato candidamente il suo 740, facendo ridere i polli. La presentatrice vuole farci credere che nonostante un giornale trash che produce, i libri sciatti che scrive e le innumerevoli ore settimanali che passa in video, guadagna solo cinquecento mila euro all’anno. Forse s’è sbagliata, voleva dire a puntata. “Guadagno pochissimo, esattamente circa dieci volte meno di quanto vi possiate immaginare. Mezzo milione, dici? No, meno, molto meno. Più tutte le tasse che pago regolarmente e di cui vado orgogliosissima, insomma…fate un po’ i conti. Ogni tanto Equitalia mi fa i controlli come a tutti e trovano sempre tutto in ordine, si complimentano per la mia affidabilità.”

Premettendo che io la manderei a zappare la terra, ma pure se fosse vero ritieniti fortunata a guadagnare così tanto che io manco in vent’anni di duro lavoro c’arrivo a sta somma. E poi sottolineamo il fatto che paghi le tasse orgogliosamente. E ci mancherebbe pure che non le paghi. Ma ci faccia il piacere! Anche se sono d’accordo che tanta altra gente più pecorara di lei guadagni cifre molto più alte, ma da qui a essere sottopagata figlia mia proprio no. Che ci tocca sentire…




Ricordiamolo così...


Nessun commento:

Posta un commento