11 novembre 2013

Le star prima e dopo il chirurgo: Renée Zellweger


Questa settimana per la rubrica del "Prima e Dopo" analizziamo un’attrice americana che, nonostante la caterva di film che ha fatto, rimarrà nell’immaginario collettivo l’imbranata Bridget Jones nei mutandoni ascellari della nonna. Renée Zellweger.

Laureatasi in letteratura inglese e lanciatasi nella carriera giornalistica approda nel mondo dello spettacolo quasi per caso. E grazie ad un corso di recitazione drammatica da inserire nel suo curriculum si appassiona al mondo del teatro, tanto dal cambiare idea e cominciare a fare le sue prime audizioni per spot pubblicitari e film low cost.

Dopo vari film tv, approda al cinema nel 1994 e non si ferma più. Solo in quell’anno gira sei film, tra i quali Non aprite quella porta IV. I film si susseguono imperterriti passando per Jerry Maguire e Io, Me & Irene, ma il grande successo nel mondo intero con tanto di consacrazione lo raggiunge solo nel 2001 dopo venti film con, probabilmente, il personaggio più ridicolo e grottesco che abbia mai interpretato. L’imbranata ed impacciata Bridget protagonista del Diario di Bridget Jones.


Da lì in poi il mondo si accorge di lei e comincia un periodo d’oro fatto di film di successo e premi come fossero caramelle. Vince un Oscar, un Bafta e 3 Golden Globe, senza contare tutte le nomination ricevute e altri 15 premi a destra e a manca. In cinque anni ci sforna Chicago, Ritorno a Cold Mountain, Bridget Jones 2, Cinderella Man e Miss Potter.

Come d'incanto però, così come è arrivato improvvisamente il successo così se ne va. Senza preavviso. Finito il periodo d’oro grazie al suo personaggio di successo e arraffato tutti i premi arraffabili, l’attrice è praticamente caduta nel dimenticatoio apparendo sempre meno sul grande schermo ed in film di scarso successo, fino a sparire completamente nel 2010 dopo il disastroso My Own Love Song.

Nella vita privata non è andata meglio all’attrice che ha avuto varie relazioni amorose con colleghi conosciuti sul set dei suoi film e finite poco dopo senza né arte né parte. Unica nota di rilievo il matrimonio nel 2005 col cantante Kenny Chesney durato ben quattro mesi. Insomma una catastrofe.

In attesa di ritornare in auge (forse grazie al terzo capitolo di Bridget Jones), tra uno sbalzo di peso ed un altro dovuto proprio all’interpretazione della burrosa protagonista del libro di successo, l’attrice non ha lesinato sulle operazioni di chirurgia estetica e qualche interventino. Per lei una mastoplastica additiva, tanto botox soprattutto sulle sopracciglia e la fronte, ritocchino agli zigomi.

Insomma è passata da paffuta strabica con la bocca arricciata a donna gatto nel giro di pochi anni, tanto che all'ultimo evento mondano presieduto nessuno l'ha riconosciuta… bocciata! 



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